La spiaggia di Citara, situata a Forio, sull’Isola di Ischia, è una delle più note di questo tratto di costa per la presenza dei Giardini Poseidon, storico parco termale campano.

Questa spiaggia deve il suo nome a Venere “Citerea”, perché situata in un luogo consacrato alla Dea. Ma non solo: si narra anche che la Pietra della Nave, un grande scoglio posto di fronte la spiaggia, fosse in realtà la nave che i Feaci utilizzarono nella leggenda omerica per accompagnare Ulisse a Itaca e che fu trasformata in roccia da Poseidone con la finalità di punire l’eroe dell’Odissea per aver accecato suo figlio Polifemo.

L’arenile della spiaggia è protetto dal promontorio di Punta Imperatore, è di modeste dimensioni e composto da sabbia chiara di grossa granulometria.

Il Lido Beach di Pescara, costituito da un lungo e largo arenile ben attrezzato dal punto di vista turistico, è adatto ai bambini perché i fondali digradano dolcemente permettendo loro di giocare in riva in totale sicurezza. 

L'arenile, dorato e dalla granulomentria fine, è separato dalla strada da un lungomare ombreggiato dalle palme, mentre delle lunghe file di scogliere frangiflutti sono posizionate a pochi metri dalla riva con lo scopo di proteggere la costa e mitigare l’azione erosiva del mare.

La spiaggia di Marina di Felloniche si trova al confine tra Patù e Castrignano del Capo, in provincia di Lecce. Posta su un’insenatura rocciosa, digrada verso il mare azzurro trasparente. 

La spiaggia di Pescoluse, anche conosciuta come spiaggia di Marina di Pescoluse, è una delle più frequentate del Salento.

L’arenile si presenta stretto e lungo e composto da una sabbia bianca e fine. Il mare è limpido e di un colore cangiante che va dal turchese della riva al blu del largo.

Marina di Pescoluse è stata più volte premiata negli anni sia con la Bandiera Blu dalla Fondazione per l’educazione ambientale sia con la Bandiera Verde, premio che viene conferito dai pediatri italiani alle spiagge adatte alle famiglie con bambini.